Procurati delle cose di metallo, (chiodi, viti, striscie,). Alcuni devono essere di ferro “normale” (grezzo), cioè non trattato, altri possono essere zincati. Procurati anche altri oggetti in alluminio, (lattine, domopak,), in rame, (filo elettrico, ritagli di lamiera), ed in acciaio, (posate). Scopriamo come si comportano tutti questi metalli, a contatto con alcune sostanze, (olio, acqua, sale, aceto). Di ogni oggetto, prendi un campione, che tratterai singolarmente con ogni sostanza, (bagna un chiodo di ferro con olio, un altro chiodo uguale al primo con l'acqua, un altro chiodo ricoprilo di sale, ed un altro chiodo bagnalo con l'aceto). Ripeti l'operazione per gli oggetti di rame, di alluminio, ed acciaio.
Ponili poi su un piano, ricoperto con un foglio di plastica, e lasciali all’aria per alcuni giorni,(almeno una settimana). Compila una tabella giornaliera dei vari campioni, e registra le osservazioni. (Usa una lente per notare meglio i cambiamenti). Rifletti sulle trasformazioni che si realizzano, e fai delle ipotesi su quello che osservi.
12/02/09
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